Devo spegnere il mio Mac ogni sera?

Il Mac, di sera: bisogna spegnerlo? O lasciarlo acceso? Quanto consuma lasciarlo acceso? E i riavvii, alla lunga non pregiudicano il buon funzionamento dei suoi componenti?
Se vuoi saperne di più, il consiglio è di continuare a leggere il nostro articolo. Cercheremo di offrirti le risposte a questi tuoi dubbi.
Buona lettura.

Spesso si legge in giro di lasciare acceso il Mac di sera; altrove si legge che è meglio spegnerlo. Allora, quale delle due idee è la migliore?

In realtà il tuo computer Mac, sia portatile che da scrivania, ha tre opzioni, e queste si trovano tutte e tre all’interno del menu Apple, in alto a sinistra sullo schermo.

Si tratta di tre comandi: Stop; Riavvia; Spegni.
I computer Apple sono costruiti per essere robusti e per consumare lo stretto necessario. Quindi non devi essere affatto preoccupato dal punto di vista dei consumi: il tuo Mac (parliamo soprattutto di quello da scrivania: iMac; Mac Pro; iMac Pro o Mac mini) consuma poca energia quando è messo in stato di stop e lo schermo è spento.

Alcuni dicono che l’accensione quotidiana del computer, al mattino, “logora” i componenti del computer. Ma non è molto corretto poiché Apple produce macchine di qualità che sono perfettamente in grado di riavviarsi tutte le mattine, per anni, senza guastarsi.

Forse c’è una buona ragione di spegnere il tuo Mac la sera: se la linea elettrica che possiedi non è efficiente e tu non possiedi un gruppo di continuità.
In caso di un calo di tensione improvviso durante la notte, il Mac (da scrivania), ovviamente si spegnerà. Oppure: c’è un temporale (e tu non hai un gruppo di continuità). Questo potrebbe effettivamente danneggiare il tuo computer Mac.

In casi del genere dovresti pensare seriamente all’acquisto di un gruppo di continuità per il tuo Mac. Come questo; oppure come questo.

Anche durante il giorno ci possono essere dei black-out o sbalzi di tensione che possono portare allo spegnimento improvviso del Mac. Per questo è bene cautelarsi e acquistare una di queste apparecchiature. E c’è da considerare anche un altro elemento.

Noi non ce ne possiamo rendere conto naturalmente; ma la qualità della corrente elettrica che arriva nelle nostre case non sempre è buona. In un certo senso ha delle “scorie”. Un gruppo di continuità sinusoidale si incarica invece di immettere verso il proprio Mac della corrente “pulita” perché si incarica di eliminare proprio le “scorie” presenti nel flusso elettrico. Inutile aggiungere che questo genere di apparecchiature sono un poco più care, ma è bene fare una spesa di questo genere. Se l’impianto elettrico non è molto recente, probabilmente contiene queste scorie che possono danneggiare, col tempo, l’alimentatore del Mac.

I Mac con processore Apple M1 possono essere risvegliati con un semplici tocco della tastiera; e il risveglio è davvero istantaneo. Questo potrebbe essere una buona ragione per decidere definitivamente (se hai un Mac mini con Apple Silicon), di lasciarlo acceso anche durante la notte. Spesso l’operazione di riavvio infatti è piuttosto lenta.

C’è ancora una cosa da ricordare: la sezione “Risparmio energia” presente dentro le Preferenze di Sistema del tuo Mac.

Programma lo spegnimento del tuo Mac

Pochi se ne rendono conto, ma il Mac ha una sezione che permette di programmare lo spegnimento del computer quando vogliamo noi. Ma anche il riavvio!
Dopo che sei entrato nella sezione “Risparmio energia, in basso a destra c’è la voce “Programma”. Devi premere il pulsante.

Qui infatti potrai programmare l’avvio, lo spegnimento, lo stop oppure il riavvio del tuo Mac. Come meglio preferisci. Ricorda solo che se c’è uno o più documenti aperti che hanno delle modifiche non salvate, lo spegnimento non potrà aver luogo.

I menu a discesa presenti permettono di rendere più flessibile questa funzione, decidendo, per esempio se a una certa ora il Mac debba spegnersi, andare in stato di stop oppure riavviarsi.


Di sicuro, se la tua macchina ha qualche anno alle spalle, le app e i processi sempre attivi tendono a riempire la RAM, e un riavvio potrebbe essere necessario per renderlo un poco più snello e scattante nelle prestazioni. Ma questa non è una procedura capace di fare miracoli, purtroppo. Dopo per esempio cinque anni qualunque Mac tende ad avere il fiatone, e più RAM o un disco SSD possono alleviare certi problemi rendendolo finalmente più veloce. Ma non bisogna mai attendersi che le prestazioni tornino a essere come quando lo abbiamo estratto dalla scatola.

La conclusione? Se hai un Mac con M1 (il processore Apple): beato te! A parte gli scherzi: un Mac con M1 è molto più reattivo al “risveglio” rispetto a quelli con processore Intel. Durante la notte (se hai un gruppo di continuità collegato al Mac), puoi metterlo in stato di stop (sì, anche se il processore è Intel). Se non lo usi per parecchie ore, per più di otto ore oppure se nel fine settimana stai lontano dal Mac: spegnilo.

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