Sicuro di essere in grado di conoscere la differenza tra Salva, Salva col nome e Duplica?
Sì, sono tre comandi che trovi sul tuo Mac e che hanno effetto sui documenti aperti che stai creando o modificando. Eppure essi hanno delle piccole differenze che è bene tenere in mente, e che molti ignorano perché li considerano sinonimi.
Non è affatto così.
Se quindi anche tu hai un poco le idee confuse su quali sono le diferenze tra Salva, Salva col nome e Duplica: continua a leggere questo articolo per saperne di più.
Buona lettura!
Il comando Salva
Iniziamo dal comando Salva. Quello che in apparenza non ha segreti da svelare; e in parte è proprio così. Questo comando ha la sua scorciatoia da tastiera (Comand – S) che conoscono tutti a memoria.
In realtà non si limita solo a questo. Da un pezzo, per certe applicazioni, questo comando infatti fa pure dell’altro. Provvede ad archiviare una versione precedente del file sul quale stai lavorando. Ogni ora, infatti, una versione precedente del documento è sistemata al sicuro, e se i cambiamenti sono rilevanti il salvataggio avviene prima dell’ora.
Ma: sistemata dove? Per scoprirlo è sufficiente andare nella barra dei menu dell’applicazione (che può essere Pages, oppure TextEdit), cliccare su File e poi scegliere Ripristina > Sfoglia tutte le versioni.
È però probabile trovare anche un’altra voce (almeno) in questo menu.
Il comando Salva col nome
Per ottenere il comando Salva come, devi premere il tasto Opzione e poi spostarti su File. Lì vedrai che il comando “Duplica” si trasforma in un nuovo comando: Salva col nome, appunto.
Se scegli questo comando, vedrai apparire una finestra che ti consentirà di scegliere sia un nome per il file, che un luogo dove salvarlo.
Se il file ha subìto delle modifiche e non sono state salvate, apparirà una casella di testo da spuntare e una voce che dice “Mantieni le modifiche nel documento originale”.
Se metterai il segno di spunta, il sistema effettuerà il salvataggio sul file “originale”, ma salverà anche la nuova versione.
Il comando Duplica
Infine abbiamo il comando Duplica, sempre all’interno di File, nella barra dei menu. Scegliendolo, decidiamo di creare una copia del file in quel momento aperto, comprese anche le eventuali modifiche non salvate.
Essendo un duplicato, è una copia esatta del file originale, ma presenta nel nome (che si mantiene identico all’originale) il termine “Copia”. Puoi naturalmente modificarlo, se lo desideri. Il luogo dove viene salvato è lo stesso dove si trova l’originale.
Da ricordare solo che quando tu crei un file duplicato, questo non permette di sfogliare le versioni precedenti, perché è un file “nuovo” e non porta con sé le versioni precedenti da sfogliare (come invece accade se hai il file originale).
