BuyDifferent all’Università del Sannio

Lunedì 30 marzo Antonio Capaldo, Amministratore Delegato di BuyDifferent, ha partecipato a “Strategy @ Work”, un ciclo di testimonianze promosso nell’ambito dei Corsi di Strategia, Business Planning e Corporate Strategy dell’Università del Sannio.

unisannio antonio cpaldo BuyDifferent

Durante questi appuntamenti, il processo di formulazione e implementazione della strategia è analizzato e discusso con riferimento ad iniziative imprenditoriali di successo, anche molto diverse tra di loro, fornendo così agli studenti la possibilità di calare nella realtà le nozioni teoriche apprese in aula.

BuyDifferent all'università del sannio

BuyDifferent è da anni il sito di riferimento per l’acquisto di espansioni ed accessori per il tuo Mac: dal 2012 l’e-commerce italiano completa la sua offerta con una collana di videocorsi in crescita continua e servizi di vendita di iPhone e iPad usati.

Dal novembre 2014 è nato il nuovo sito TrenDevice, per il ritiro di iPhone e iPad usati. In breve tempo, TrenDevice è diventato punto di riferimento per chi desidera monetizzare iPhone o iPad usati senza passare per i mercatini online.

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Fondata nel 2003, BuyDifferent fa capo a Panta Rei Srl, incubator di iniziative imprenditoriali legate al mondo del web e della tecnologia, con uffici commerciali a Milano e centro spedizioni/assistenza ad Avellino.

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BuyDifferent all’Università Del Sannio

Ebbene sì, BuyDifferent sale in cattedra!
Il prossimo 30 marzo 2015 Antonio Capaldo, Amministratore Delegato di BuyDifferent, terrà una lezione-testimonianza presso l’aula Ciardiello, nell’ambito di “Strategy @ Work”.

Si tratta di un ciclo di testimonianze promosso nell’ambito dei Corsi di Strategia, Business Planning e Corporate Strategy dell’Università Degli Studi Del Sannio.

BuyDifferent università del sannio

Per chi ancora non ci conoscesse: BuyDifferent è un’azienda di e-commerce fondata nel 2003 e che fa capo a Panta Rei Srl, incubator di iniziative imprenditoriali legate al mondo del web e della tecnologia, con uffici commerciali a Milano e centro spedizioni/assistenza ad Avellino.

BuyDifferent è da anni il sito di riferimento per l’acquisto di espansioni ed accessori per il tuo Mac: dal 2012 l’e-commerce italiano completa la sua offerta con una collana di videocorsi in crescita continua e servizi di ritiro per iPhone e iPad.

Punto di forza di BuyDifferent, è la presenza di uno staff composto esclusivamente da EspertiMac appassionati che rendono agevole e sicuro ogni tuo acquisto, fornendoti assistenza pre e post-vendita via e-mail, social media e live chat. Seguici su Facebook per rimanere aggiornato sulle nostre iniziative.

BuyDifferent è iscritto alla AICEL (Associazione Italiana Commercio Elettronico) che ci ha riconosciuto la certificazione SonoSicuro, ottenibile esclusivamente dai siti di e-commerce che offrono reali garanzie a tutela del consumatore. Leggi cosa dicono di noi i clienti che hanno scelto di risparmiare con BuyDifferent!

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Apple batte Samsung 75 a 0

A volte capita che essere esperti di qualcosa serva più a darsi delle arie che a conoscere davvero l’argomento di cui si parla.

Qualche mese fa avevo fatto alcune previsioni sull’andamento di Apple, ed oggi sono lieto di vedere che non solo le previsioni si stanno avverando, ma i numeri sono addirittura migliori.

Apple ha da poco annunciato uno dei suoi migliori trimestri di sempre ed ha prospettato che il prossimo sarà altrettanto buono, cosa diversa da quanto fatto da Samsung che è rimasta al palo.

C’erano tantissimi soloni ed ESPERTI che affermavano che Apple stava perdendo la battaglia con Samsung perchè le aveva lasciato l’esclusiva degli Smartphone con grandi schermi.
Quello che questi sedicenti esperti non potevano immaginare è che Apple avesse in mente di ripetere la strategia portata avanti all’epoca degli iPod: cioè la conquista progressiva dei mercati.

Al lancio degli iPod, Apple si posizionò nella parte alta del mercato, perché andò ad intercettare uno specifico target che fosse disponibile a riconoscere quel premium richiesto.
Poi con il Mini iniziò l’attacco verso il basso.

Infine, con lo Shuffle, coprì anche la parte più bassa del mercato fin dove aveva senso (e margine) spingersi.
Ed Apple è rimasta leader del mercato fino a quando non lo ha ucciso rilasciando gli iPhone.

Con gli iPhone ha replicato uno schema simile.
Prima si è assicurata la leadership indiscussa nell’area degli smartphone da 4″, quindi, portati i suoi “nemici” a rintanarsi nell’area degli smartphone con schermo grande, li ha infine attaccati modificando, ancora, il suo modus operandi.

iphone 6 6 plus

Con l’iPhone 6 infatti Apple ha fatto una cosa “diversa” dal solito:

  1. Ha lanciato contemporaneamente 2 prodotti della sua linea principale con 2 schermi diversi. Cosa inedita da quando esiste l’iPhone.
    Come al solito, chi non capisce si è lanciato nell’analisi del toto vendite.. vende più il 6 o il 6 Plus?
    Senza capire che per Apple è ininfluente chi vende dei 2, l’importante è che non ci sia spazio per la concorrenza per vendere un prodotto suo.
  2. Ha temporaneamente sguarnito la fascia dei 4″ visto che il 5S continua a difendersi egregiamente e può continuare a coprire quel mercato almeno per un altro anno con un prodotto comunque di ottima caratura.
  3. Ha lavorato per creare una esperienza d’uso che rendesse accettabile alle persone abituate alla semplicitià dell’iPhone anche l’uso di uno schermo così grande.

Le migliori strategie vanno misurate con i risultati per capire se davvero stanno funzionando ed io mi limito ad elencare alcuni dati:

  1. Apple al lancio ha venduto 10 milioni di dispositivi, 1 milione in più dei 5s venduti e SENZA la presenza della Cina al lancio. Per chi non sapesse quanto conta, la sola Cina, al lancio ha venduto 2 milioni di pezzi.
  2. Attualmente i numeri parlano già di 20 milioni di pezzi venduti a poche settimane dal lancio
  3. Samsung è stata PESANTEMENTE colpita.
    Pur avendo aumentato il totale di telefoni venduti, i ricavi si sono ridotti del 35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ed i profitti sono calati del 75%.

E la situazione, secondo dichiarazioni della stessa Samsung, non sembra destinata a migliorare nel medio periodo.
Per chi volesse divertirsi a leggere la presentazione dei risultati trimestrali di Samsung.

Apple ha quindi vinto?
Assolutamente NO.
Questo è un altro errore che troppi commettono. In un mondo che si muove così velocemente non esiste MAI un vincitore assoluto e perenne. Quindi la pressione e l’attenzione a Cupertino dovrà sempre restare costante.
Diciamo che Apple dovrà guardarsi anche da “Competitor” minori, ma pericolosi come Xiaomi perché possono colpirla in uno dei suoi mercati chiave, la Cina.

Antonio Capaldo – CEO BuyDifferent

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