Mojave è il nome dell’ultima versione del sistema operativo di Apple per i computer. E la Scrivania: è il posto più comodo che ci sia per piazzare i file, di tutti i tipi.
Foto, file di testo, cartelle che contengono chissà che cosa… Dopo un po’ infatti ci dimentichiamo del contenuto di certe cartelle che abbiamo piazzato per comodità sulla Scrivania. E in breve tempo la Scrivania del nostro Mac diventa un caos.
Adesso però ti mostreremo come ordinare la Scrivania del tuo Mac. Perché Mojave ha introdotto una interessante novità; piccola ma molto utile.
Come ordinare la Scrivania con le Pile
Un’altra piccola innovazione di Mojave riguarda la Scrivania del Mac. Di solito gli utenti la utilizzano come “deposito” di file e cartelle di tutti i tipi, riducendola a una specie di foresta caotica di elementi. Probabilmente anche gli ingegneri di Apple lavorano in questo modo, ma stavolta hanno trovato la soluzione.
In quale maniera? Attraverso le Pile, che non è un concetto nuovissimo, in realtà. Da anni Apple propone, per mettere ordine al contenuto della cartella Download, appunto la modalità Pile.
A Cupertino si devono essere chiesti: perché non la estendiamo alla Scrivania? Detto, fatto. Basta premere il tasto destro del mouse sulla Scrivania per vedere comparire il comando “Utilizza pile”.
Il risultato finale sarà piuttosto interessante.
Un clic sulla pila la “apre”; un altro clic la richiude. A questo punto potrai aprire un file con il solito doppio clic, oppure selezionandolo e premendo la barra spaziatrice per attivare la Visualizzazione rapida. O ancora: potrai trascinare l’elemento dove desideri (allegarlo a Mail, per esempio).
Da ricordare che dopo aver attivato questa modalità, gli elementi che si aggiungeranno via via alla Scrivania, non saranno più alla rinfusa: ma ordinate nelle pile, secondo le loro caratteristiche. Vale a dire: le foto con le foto, i documenti di testo con i documenti di testo, eccetera eccetera. Infatti le pile sono organizzate grazie a una serie di criteri, come per esempio:
- il tipo (quindi testo, immagini, video…)
- la data dell’ultima apertura
- la data di aggiunta
- la data di modifica
- la data di creazione
- il tag (o categoria)
Se vai nella barra dei menu del Finder, e clicchi su Vista, pure lì troverai il modo di ricorrere alle pile, con tanto di scorciatoia da tastiera.
Tutto questo funziona solo con i file, ma non con le cartelle.
MacBook 12 pollici Ricondizionati BuyDifferent
