Hai un disco rigido danneggiato?
Hai un disco a stato solido che non funziona più?
Oppure: il disco di avvio del tuo Mac mostra dei problemi? In uno di questi casi, sai davvero che cosa fare? Come muoverti?
Quale applicazione utilizzare, e come?
Sì: i Mac sono computer robusti. Ma capita anche nelle migliori famiglie. Qualcosa a un certo punto inizia a non funzionare più come dovrebbe. E allora: che cosa fare?
Adesso andremo a scoprire assieme come recuperare i dati da un Mac o un disco danneggiato.
Il backup, innanzitutto
Che il tuo Mac sia nuovo o vecchio; portatile o da scrivania: devi fare il backup. Non c’è altro da aggiungere. Proprio perché il guasto può colpire in qualunque momento, effettuare con regolarità il backup del tuo Mac ti aiuterà a recuperare velocemente i tuoi dati e documenti. Ma: lo sai come si fa il backup del tuo Mac? No?
Sei nel posto giusto.
Abbiamo pubblicato un articolo: “Come fare il backup del tuo Mac“. Segui le indicazioni e sarai in grado di effettuare il backup con estrema facilità. Perché da anni Apple propone un’applicazione apposita: Time Machine. Fa tutto lei, tu devi solo indicarle il disco rigido esterno sul quale salvaguardare i dati del disco di avvio. Nient’altro.
Come riparare un disco rigido o SSD
Sarebbe bene riuscire a sapere “prima” cosa sta per succedere a un disco: ma non è sempre possibile. A questo aggiungiamo che un disco a stato solido (o SSD), di solito si schianta senza rumori. Mentre il disco rigido, al contrario, potrebbe (ma non è detto!) mandare dei segnali. Cioè dei rumori. Ma come scritto qualche riga fa: non è detto. Ecco perché è fondamentale effettuare il backup.
Se ti rendi conto che il disco ha dei problemi: lancia l’applicazione Utility Disco. La trovi dentro la cartella Utility, dentro la cartella Applicazioni. Per fare prima puoi lanciare Spotlight, il motore di ricerca di macOS, o cliccando la lente di ingrandimento che vedi nelal barra dei menu in alto a destra. Oppure usando la scorciatoia da tastiera Cmd-Barra spaziatrice e digitando nel campo di testo “utility disco” (senza virgolette).
Dopo che l’avrai lanciata, seleziona nella barra laterale il disco che presenta i problemi, e nella barra degli strumenti clicca su “SOS”.
A questo punto, l’applicazione si metterà al lavoro cercando di risolvere gli errori che troverà sul disco.
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Apparirà, prima che l’operazione si avvii, un avviso (se il disco è quello di avvio del tuo Mac): durante questa verifica le app non risponderanno più. Ma è ovvio: l’applicazione sta controllando che il disco di avvio non abbia dei problemi.
Se ci sono dei problemi, e questi sono facilmente risolvibili, Utility Disco riparerà eventuali problemi.
Altrimenti?
Usare il Recovery Mode
Il “Recovery Mode” o modalità Ripristino, è il modo che Apple mette a disposizione dell’utente quando il disco di avvio del Mac pare essere interessato da qualche problema molto serio. Ma come si accede al Recovery Mode?
Basta riavviare il tuo Mac e tenere premuti i tasti Cmd-R finché non apparirà il logo Apple. Dopo che vedrai apparire una finestra che racchiude le Utility disponibili, dovrai selezionare Utility Disco. Da lì in avanti è evidente che cosa accadrà.
In pratica tu hai di nuovo a che fare con la medesima applicazione che hai sul disco rigido del tuo Mac. Quindi non è necessario spiegare il suo utilizzo perché lo abbiamo già visto. Sarà perciò sufficiente selezionare il disco e poi procedere con “SOS” e attendere il risultato (che potrebbe anche richiedere parecchio tempo).
Ovviamente l’applicazione cercherà di riparare eventuali errori o problemi; e se la faccenda non riesce? Sì, è anche possibile questo. Non è detto che Utility Disco riesca a riparare il disco.
In un caso del genere bisognerebbe aver effettuato il backup (meglio ribadirlo); e poi avere un’applicazione per la riparazione del disco di avvio del tuo Mac. La più famosa è di certo DiskWarrior, ed è famosa perché riesce dove altre, pur blasonate, non riescono affatto. Quindi sì: se per lavoro usi il tuo Mac devi seriamente prendere in considerazione l’acquisto di una tale applicazione. Sono soldi ben spesi.
Un’avvertenza a proposito dei dischi a stato solido (o SSD).
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Se il tuo Mac ha un disco a stato solido… Meglio fare il backup. Non è un’ossessione la mia, ma un consiglio da seguire con scrupolo. Infatti gli strumenti per il recupero dei dati da un disco SSD non sono affatto così precisi come quando hanno a che fare con un disco rigido. In pratica, recuperare i dati da un disco SSD è molto più difficile, e questo a causa della natura dei dischi a stato solido.
Ecco perché devi capire in fretta l’importanza del backup. In caso di un collasso di un disco a stato solido la possibilità di recuperare i tuoi dati da quel disco sono molto basse…