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Scopriamo i file system disponibili in Utility Disco

Non sai che cosa è il “file system”?
Quindi, non sai quali sono i file system disponibili all’interno dell’applicazione “Utility Disco”?
Allora benvenuto nel nostro articolo. Nelle righe seguenti infatti tu imparerai che cosa è il file system; e quali sono i formati disponibili dentro Utility Disco.
Buona lettura.

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Che cos’è il file system

Iniziamo questo nuovo “viaggio” alla scoperta del file system spiegando innanzitutto che cosa sia un… File system!

Il file system rappresenta il cuore, o meglio, le fondamenta di un sistema operativo. È lui che organizza e conserva tutti i dati che troviamo sui supporti: dischi rigidi o dischi a stato solido, esterni o interni. È lui che si occupa di attribuire il nome a ogni singolo file, di piazzarli nelle cartelle, di permetterne l’accesso, la conservazione (in modo che si possano ritrovare esattamente dove li abbiamo lasciati!). Questa “magia” su macOS è gestita dal Finder, che è l’interfaccia usata dal file system per far sì che gli utenti possano lavorare con facilità con i loro file.

Sino a oggi i computer Mac usavano il file system HFS + (o Plus), sbarcato tra di noi nel lontano 1998 ma erede dell’HFS, presentato nel settembre del 1986. Per tutti questi anni ha svolto più o meno decorosamente il suo dovere, ma qualche anno fa il fondatore di Linux, Linus Torvalds, lo aveva liquidato come il peggior file system mai creato.

Ora è arrivato tra noi l’APFS: le ragioni che hanno condotto Apple a creare questo nuovo file system? Innanzitutto avere una “base” uniforme per tutti i suoi dispositivi. Che siano computer, iPhone, iPad, watchOS o ancora tvOS, tutti si baseranno su APFS. Ma i vantaggi sono anche e soprattutto per l’utente.

Innanzitutto è a 64 bit, il che significa che può gestire una montagna di file. Ma quanti? Qualcosa come 9.000.000.000.000.000.000 di file. Impressionante, vero?

La duplicazione di file sarà decisamente migliore: per quale motivo? Perché l’APFS adotta la clonazione dei dati, e duplicare un file di 10 GB non richiederà più 10 GB di spazio. Il sistema si limiterà a creare un clone di quel file contenente i metadati, e alcune altre informazioni come i permessi (chi ha diritto di fare cosa). Solo quando il file sarà modificato, sarà necessario occupare dello spazio sul disco, e i nuovi elementi ovviamente, sostituiranno quelli vecchi. In questo modo sarà anche possibile avere diverse versioni di uno stesso documento, senza che questo abbia delle ripercussioni significative sullo spazio del disco. Da tenere però presente che l’eliminazione di un file di 5 GB, per esempio, non produrrà un guadagno di spazio su disco di 5 GB.

Apple ha spiegato che una delle caratteristiche dell’APFS è di generare degli “snapshot”, o istantanee, del disco, in un preciso momento. È evidente lo scopo di tutto questo: produrre una copia, da usare in caso di bisogno, del sistema operativo in modalità solo lettura. Tutto questo non produrrà alcun impatto, né rallentamenti di sorta, nell’uso del computer.

Soprattutto è ottimizzato per l’archiviazione dei dischi a stato solido (o SSD): è con questi dispositivi che f davvero un eccellente lavoro, ma naturalmente funziona anche con i dischi rigidi.

I formati disponibili in Utility Disco

Adesso vediamo un poco quali sono i formati disponibili all’interno dell’applicazione Utility Disco. Questa si trova dentro la cartella “Utility”, dentro la cartella “Applicazioni”.
Utility disco supporta:

  • Apple File System (APFS): Il file system utilizzato da macOS 10.13 o versione successiva
  • Mac OS esteso: Il file system utilizzato da macOS 10.12 o versione precedente
  • MS-DOS (FAT) e ExFAT: File system compatibili con Windows

Adesso vediamo un poco da vicino questi 3 formati, partendo naturalmente dal primo.

Apple File System (detto anche APFS)

Puoi scegliere uno di questi formati APFS (ma solamente con macOS 10.13 o versione successiva):

  • APFS: usa il formato APFS
  • APFS (codificato): Utilizza il formato APFS e codifica il volume. “Codifica” il volume significa che il volume viene protetto con una password
  • APFS (distingue maiuscole/minuscole): utilizza il formato Mac e distingue tra maiuscole e minuscole per i nomi di file e cartelle
  • APFS (distingue maiuscole/minuscole, codificato): Utilizza il formato APFS, distingue tra maiuscole e minuscole per i nomi di file e cartelle e codifica il volume

Il formato Mac OS esteso

Puoi scegliere questo formato se desideri che sia compatibile con Mac con macOS 10.12 o versione precedente.

  • Mac OS esteso (journaled): usa il formato Mac (HFS Plus journaled) per proteggere l’integrità di un file system gerarchico
  • Mac OS esteso (journaled, codificato): usa il formato Mac, richiede una password e codifica la partizione
  • Mac OS esteso (distingue tra maiuscole e minuscole, journaled) utilizza il formato Mac e distingue tra maiuscole e minuscole per i nomi delle cartelle
  • Mac OS esteso (distingue tra maiuscole e minuscole, journaled, codificato): utilizza il formato Mac, distingue tra maiuscole e minuscole per i nomi delle cartelle, richiede una password e codifica la partizione

I formati compatibili con Windows

Se devi invece formattare un disco da utilizzare con Windows, devi scegliere uno dei seguenti formati di file system compatibili con la piattaforma Microsoft:

  • MS-DOS (FAT): da utilizzare per i volumi Windows di dimensioni uguali o inferiori a 32 GB
  • ExFAT: da utilizzare per i volumi Windows di dimensioni superiori a 32 GB

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