MacOS Monterey: Testo attivo e AirPlay

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta di macOS Monterey parlando di due funzioni: vale a dire Testo attivo e AirPlay.

Sia chiaro: si tratta di funzioni non per tutti (i Mac). Per usarle infatti occorre avere dei Mac con requisiti specifici. Ma andiamo a vedere assieme di che cosa si tratta.

Questo è uno dei nostri articoli dedicati a macOS Monterey. Se vuoi leggere quelli precedenti:

Il Testo attivo

La funzione del Testo attivo non è certo una novità in assoluto. Si tratta della possibilità di “estrarre” da una immagine il testo che vi è racchiuso per renderlo selezionabile e usarlo (per esempio) per una ricerca con un motore di ricerca. Se si è all’estero e si trova un cartello scritto in una lingua che non conosciamo, uno scatto con l’iPhone ci permetterà di estrarre appunto quel testo e con esso fare una ricerca e capire che cosa dice.
Non solo iPhone: anche il Mac con macOS Monterey ha questa funzione, ma non è per tutti i Mac. Infatti la funzione Testo attivo richiede un computer del 2018 o successivo.

Il suo funzionamento? Basta avere una foto che contenga testo, e poi aprire l’applicazione Foto. All’istante il testo racchiuso nella foto sarà selezionabile. Potrai copiarlo e incollarlo in un documento di testo.
Questa funzione è presente, oltre che in Foto, anche in Visualizzazione rapida, Safari e Screenshot.

C’è solo da fare una precisazione. Al momento la funzione di ricerca all’interno di Foto non funzione (su Mac). Funziona invece su iPhone e iPad (i modelli compatibili con Testo attivo, certo!). Dovrebbe essere disponibile in futuro, grazie a uno dei prossimi aggiornamenti di sistema.

AirPlay

Anche qui abbiamo una novità. È da tempo possibile inviare contenuti video o audio da un iPhone a un altro dispositivo che supportasse AirPlay. Ma sino all’arrivo di Monterey i Mac potevano solo inviare questi contenuti; per riceverli dovevano appoggiasi a soluzioni di terze parti (una delle stranezze che escogitano a Cupertino). Adesso tutto questo è finito.

Puoi anche vedere un video da YouTube sullo schermo del Mac dal tuo iPhone; o usare lo schermo del Mac come schermo secondario. C’è solo un piccolo: Ma.

Eccolo: non tutti i Mac sono compatibili. I computer Apple che possono ricevere contenuti via AirPlay sono:

  • MacBook Pro 2018 o successivi
  • MacBook Air 2018 o seguenti
  • iMac 2019 o successivi
  • iMac pro 2017
  • Mac mini del 2020 o seguenti
  • MacPro del 2019

Se desideri risultati migliori, è bene collegare il dispositivo al Mac con un cavo USB. Questa funzione AirPlay funziona con il Wi-Fi; ma soprattutto se condividi video potresti riscontare dei ritardi.

Sui Mac compatibili la funzione è abilitata per impostazione predefinita da Apple stessa. Se vuoi darle un’occhia lancia le Preferenze di Sistema e guarda dentro il pannello Condivisione. Qui potrai effettuare una serie di operazioni.

Per esempio decidere chi può usare il Mac come ricevitore. Le scelte proposte sono tre, vale a dire: l’utente corrente (che è già selezionato per impostazione predefinita).
O chiunque sulla medesima rete locale. Questo vuol dire che non solo i membri della tua famiglia (il che è molto utile), ma anche chi si trova nei dintorni vedrà il tuo Mac come opzione AirPlay (apparirà una finestra proprio per ricordartelo).
Infine l’ultima voce, chiunque, permette proprio a chiunque di partecipare, anche se usa reti Wi-Fi diverse (quindi: anche chi non è sulla medesima rete locale).

In basso c’è la possibilità di richiedere una password. Vale a dire: chiunque vorrà usare il Mac come ricevitore AirPlay (anche tu stesso), una volta spuntata la voce dovrà digitare qui la password. È bene attivare questa opzione quando usi il Mac in un luogo pubblico, e se scegli una voce differente da Utente corrente.

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