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macOS Mojave e gli aggiornamenti automatici

Le novità all’interno di macOS Mojave sono forse piccole, ma hanno un certo peso. Tra le numerose che si trovano dentro il nuovo sistema operativo rilasciato di recente da Apple, merita una menzione particolare quella relativa agli aggiornamenti.

In questo articolo andremo a vedere in che cosa consistono questi piccoli cambiamenti, oltre a spiegare perché è importante mantenere sempre aggiornato il proprio Mac. Una pratica che spesso gli utenti tendono a trascurare, esponendosi così a potenziali rischi.

Al contrario, aggiornare il sistema operativo vuol dire avere a che fare con una macchina perfettamente calibrata e in grado di far fronte a tutte le sfide, ma anche i potenziali rischi presenti in Rete.

Andiamo quindi a vedere come gli Aggiornamenti automatici di macOS Mojave possono aiutarci.

Perché devi tenere aggiornato il tuo Mac

Già: perché devi tenere aggiornato il tuo Mac? I computer Apple non hanno la fama di essere robusti e immuni dai problemi che affliggono la piattaforma Windows?

La risposta a questo domanda è piuttosto semplice.
Perché come tutte le opere umane il Mac non è perfetto. Può migliorare (un Mac del 2008 è inferiore a un Mac del 2018, e non solo per le prestazioni hardware ormai superate da schede grafiche più potenti e processori più veloci), ma soprattutto può avere dei difetti.
Delle debolezze.

Benché il sistema operativo su cui macOS è stato costruito sia Unix (quindi: davvero robusto e molto affidabile), anche il “massiccio” Unix non è esente da pecche e “debolezze”.
Il lavoro degli ingegneri Apple non è solo quello di trovare soluzioni più intuitive per agevolare il nostro lavoro.
Bensì, è anche quello di rendere il sistema operativo sempre più affidabile.

Non importa se il tuo Mac lo usi solo per divertimento, oppure per lavoro (ma in quest’ultimo caso di certo sai quanto sia essenziale aggiornare con puntualità il sistema operativo).
Quando sono disponibili nuovi aggiornamenti, devi provvedere a scaricare e installarli il prima possibile.
È nel tuo interesse.

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Aggiornamenti e Mojave: che cosa cambia?

Con l’arrivo di macOS Mojave c’è stato qualche cambiamento negli aggiornamenti del sistema operativo.
Infatti sino a High Sierra si scaricavano collegandosi all’App Store. Lì infatti era presente una sezione, chiamata “Aggiornamenti”, dove venivano raggruppati, e in seguito segnalati, gli aggiornamenti del sistema operativo.

app store high sierra

Ma con Mojave la società di Cupertino ha scelto un’altra strada.
Dentro l’App Store non c’è più alcuna sezione dedicata agli aggiornamenti del sistema operativo. Tutto infatti è stato “spostato” in un’altra sede: dentro le Preferenze di Sistema.

preferenze di sistema mojave

Quando sarà disponibile un aggiornamento del sistema operativo, vedrai apparire accanto all’icona una specie di notifica di colore rosso.

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Un clic sull’icona “apre” l’Aggiornamento software.

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Se è presente, come in questo caso, un aggiornamento, troverai il pulsante “Aggiorna ora”.
In basso la casella da spuntare che dice: “Mantieni il Mac aggiornato automaticamente”. Accanto a questa dizione il pulsante “Avanzate” da premere.

avanzate aggiornamento software

Puoi decidere che cosa il Mac deve fare “Automaticamente”.

  • cercare aggiornamenti
  • scaricare i nuovi aggiornamenti quando disponibili
  • installare aggiornamenti macOS
  • installare gli aggiornamenti delle app da App Store
  • installare i file dei dati di sistema e gli aggiornamenti di sicurezza

Come puoi intuire l’ultima voce, quella relativa agli aggiornamenti di sicurezza e i dati di sistema è a spuntare assolutamente.
Ma il resto?
Dipende…

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MacBook Ricondizionati BuyDifferent

Scaricare sempre gli aggiornamenti?

Perché nel paragrafo precedente abbiamo scritto “dipende” a proposito dello scaricamento degli aggiornamenti?
Ovviamente non ci riferiamo a quelli relativi alla sicurezza e ai dati di sistema; bensì a tutto il resto.
Qui occorre fare una distinzione importante.

Vale a dire: col tuo Mac ci lavori?
“Lavorare” significa che è grazie a lui che paghi le bollette. Sei un fotografo, lavori nel campo del video, della programmazione, sei un web editor con molti e importanti lavori in scadenza…
Ecco, in questi casi “probabilmente” dovresti evitare di scaricare automaticamente un aggiornamento del sistema operativo.
Per quale motivo?

Perché tu ci lavori col Mac e a volte succede che un aggiornamento su determinate macchine provochi malfunzionamenti. Benché sia stato studiato per risolvere “problemi”, finisce con il provocarne un discreto numero.
Siccome tu lavori con il tuo Mac non puoi certo permetterti di perdere un intero pomeriggio (o una giornata di lavoro?) perché l’aggiornamento si dimostra inaffidabile.

Molto meglio, se possibile, avere sotto mano un Mac con pari dotazioni hardware, e scaricare su di esso l’aggiornamento e vedere l’effetto che fa.
Verificare con cura che le applicazioni che usiamo quotidianamente per il nostro lavoro siano funzionanti e compatibili. E solo dopo, scaricare l’aggiornamento sul Mac “da lavoro”.

Non hai un Mac “di scorta”?
In un caso del genere usare i piedi di piombo è un’ottima cosa. È bene girare per i forum e controllare come l’aggiornamento è stato “accolto”.
Hai da chiudere un lavoro importante? Chiudilo, e solo dopo scarica l’aggiornamento.
Hai una serie di lavori importanti? Chiudili e solo dopo scarica gli aggiornamenti. Non puoi permettere di perdere delle giornate per risolvere un problema causato da un aggiornamento balordo.

Ma: gli aggiornamenti non sono testati, “prima”?

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iMac 21,5 Retina Ricondizionati BuyDifferent

Gli aggiornamenti non sono testati prima?

La risposta a questa domanda è: “Sì, certo”.
Ma nel mondo ci sono milioni di Mac, con le configurazioni più diverse. E con installati i programmi e i plug-in più differenti.
Non è possibile testare un aggiornamento (di un’applicazione, oppure del sistema operativo) in tutte le configurazioni possibili e immaginabili. Si fa il possibile.
A volte “qualcosa” va storto proprio perché quella particolare, e quasi unica configurazione NON è stata testata; ma non per cattiveria.
Perché succede.

Come detto in precedenza: meglio aspettare ad aggiornare se la macchina che utilizziamo ogni giorno è da lavoro.
Certo: poi arriverà il correttivo; ma quando?
È bene essere prudenti e aggiornare automaticamente solo tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza. Il resto dopo che saremo certi che non esistono problemi o malfunzionamenti alle macchine con la configurazione simile alla nostra.

BuyDifferent. Il tuo Mac Ricondizionato ti aspetta.

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