Come proteggere il tuo Mac dai malware?

Preoccupato dei malware?
Ti chiedi se il tuo Mac è “robusto” abbastanza per difendere la tua privacy e i tuoi dati da questi rischi?
Per prima cosa: molto bene. È importante che l’utente sia attento a questo genere di problemi che non solo possono compromettere il Mac; ma anche una buona fetta della propria vita!
Una buona notizia?
Il sistema operativo di Apple ha una serie di ottimi strumenti per proteggere il tuo Mac e le informazioni personali da software pericolosi o malware.
Ma prima di procedere oltre: un poco di chiarezza.

Che cos’è un malware?

Il malware è un software maligno che però si “traveste”. Nel senso che prende l’aspetto di un’applicazione del tutto innocua, magari un’applicazione di fotoritocco; ma in realtà, dopo che l’hai scaricata e installata, non troverai nulla del genere (e a quel punto sarà già troppo tardi).
Un malware si insinua nel tuo computer anche quando plani su un sito (di solito si tratta di siti “poco seri”) e per esempio ti chiede di scaricare un software per vedere quel certo video. Tu esegui… hai appena installato un malware sul tuo computer.
I malware possono essere installati anche quando scarichi e apri allegati dalle e-mail, dai messaggi e, appunto, da siti web.
Il loro scopo? Semplice: controllare il tuo Mac per raccogliere informazioni personali e finanziarie (gli estremi della tua carta di credito per esempio…), ospitare contenuti illegali, inviare dosi massicce di spam o causare danni. Quindi non aprire mai allegati alle mail se provengono da sconosciuti, tanto per iniziare.
Mai scaricare qualunque software (soprattutto se la sua provenienza è dubbia).

Non ti sarà sfuggito un dettaglio: un malware ha bisogno di un comportamento “attivo” da parte dell’utente. È lui che deve scaricare e installare quell’applicazione in apparenza del tutto innocua. Ma se l’utente evita di scaricare applicazioni da siti poco seri, ed evita con cura applicazioni di dubbia provenienza: possiamo già dichiarare che lui, e il suo Mac, sono al sicuro.

Meglio quindi ribadire il concetto: scarica software solo da fonti attendibili. E in questo il Mac ti offre una mano. In che senso?

Come scaricare software da fonti attendibili

Ecco come scaricare software da fonti attendibili (e solo fonti attendibili).
Lancia le Preferenze di Sistema (l’icona con gli ingranaggi presente nel Dock), e poi seleziona Sicurezza e Privacy e quindi vai su Generali.

Probabilmente il lucchetto in basso a sinistra è chiuso: cliccalo e inserisci la password di Amministratore per sbloccarlo. In questo modo potrai effettuare le modifiche che andremo a vedere.

La finestra è divisa in due sezioni: quella in basso ha una voce: “Consenti app scaricate da” e due opzioni.
La prima “App Store”.
La seconda “App store e sviluppatori identificati”.


App Store: che significa?
Puoi scaricare le app solo dall’App Store di Apple. Questa è l’impostazione più sicura.
Occorre ricordare che tutti gli sviluppatori di app presenti sul Mac App Store sono identificati da Apple, non solo. Ogni app viene esaminata prima di essere accettata.
Inoltre, prima che l’app si apra la prima volta sul tuo Mac (dopo che l’hai scaricata), macOS la verifica per accertarsi che non sia stata modificata da quando è stata rilasciata dallo sviluppatore.

App Store e sviluppatori identificati: che significa?
Puoi scaricare le app solo dall’App Store di Apple e da sviluppatori identificati. Gli sviluppatori identificati, registrati presso Apple, possono, se lo desiderano, inviare le proprie app ad Apple per un controllo di sicurezza.
Se c’è un problema con un’app, Apple può revocarne l’autorizzazione. Prima che l’app si apra la prima volta, macOS la verifica comunque, per accertarsi che non sia stata modificata da quando è stata rilasciata dallo sviluppatore.

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