Come attivare iCloud

Adesso vedremo come attivare iCloud: una faccenda semplicissima.
Siccome non c’è nulla da scaricare (iCloud, come abbiamo già spiegato in precedenza, è un insieme di servizi erogati da Apple, e che per questo non devono essere installati), la procedura è piuttosto semplice.
Quanto semplice?

Vedremo come attivarlo sul Mac; e anche su PC Windows.
Ma anche come attivarlo su iPhone o iPad.

Davvero tanto. Buona lettura!

Da non dimenticare che questa è una serie di articoli dedicati a iCloud. Ti sei perso i precedenti? Niente paura:

Che cos’è iCloud (e a che cosa serve)
iCloud: quali sono i requisiti
Alla scoperta di iCloud: che cos’è l’ID Apple (e a che cosa serve)

Adesso possiamo procedere, vero?

Come attivare iCloud sul tuo Mac

Come indicato in precedenza, attivare iCloud sul tuo Mac non richiede grandi procedure. Prima di iniziare però, c’è qualche cosa da verificare.

Prima di procedere con l’attivazione di iCloud sul tuo Mac (portatile o fisso che sia), assicurati che il sistema operativo sia aggiornato.
Se non lo è, scarica tutti gli aggiornamenti disponibili e solo dopo, procedi.

Lancia le Preferenze di Sistema e premi Aggiornamento Software e assicurati che il Mac sia appunto aggiornato; ma non solo.

Nell’angolo superiore sinistro dello schermo clicca sulla mela e seleziona la voce App Store.
Poi, nella barra laterale a sinistra seleziona “Aggiornamenti”. Se trovi versione aggiornate di Pages, Keynote oppure Numbers, scaricale e procedi con l’installazione.

Da qui in avanti dipende molto dal sistema operativo che possiedi.

Lancia le Preferenze di Sistema. Se hai Catalina o precedenti clicca la voce ID Apple > iCloud.
Se hai Mojave, spostati sempre nelle Preferenze di Sistema e clicca ID Apple.

Inserisci il tuo Apple ID, la password; premi “Accedi”. Leggi i termini del servizio proposti da Apple, e accettali (o non potrai impostare nulla).

Ti sarà proposto di attivare una serie di servizi collegati a iCloud: i contatti, i calendari, i promemoria, le note, i segnalibri, i documenti e le password. Come spiega Apple stessa, saranno caricati sui server di Apple, archiviati e erogati agli altri dispositivi. Non dovrai (per esempio), ricordarti le password dei tuoi servizi: con iCloud le avrai sempre “a portata di mano”, e ci penserà Safari a inserire password e nome utente nei campi di testo al tuo posto.
Potrai attivare anche la funzione Trova il mio Mac: metti il segno di spunta e clicca “Avanti”.

attivare i servizi icloud

Se in futuro vorrai disattivare qualcosa (o attivare qualcosa che in precedenza non avevi attivato), nessun problema. Basterà entrare nel pannello iCloud delle Preferenze di Sistema e mettere o togliere il segno di spunta alla voce che desideri attivare, o spegnere. Ricorda che la funzione Trova il mio Mac necessita di un passo ulteriore. Devi cioè spostarti dentro “Risparmio energia” delle Preferenze di Sistema e mettere il segno di spunta ad “Attiva per l’accesso alla rete”. Alla fine quello che dovresti vedere dovrebbe assomigliare a qualcosa del genere.

La funzione che archivia le cartelle Documenti e Scrivania su iCloud non si attiva automaticamente; ma dopo che avrai premuto “Opzioni” accanto alla voce iCloud Drive, e messo il segno di spunta.

Fai attenzione: va a incidere, eccome, sui 5 GB di spazio che hai (gratis), a disposizione. Quindi è bene, prima di mettere il segno di spunta (ammesso che tu lo voglia fare), devi acquistare più spazio. Parleremo nel dettaglio di questa funzione perché merita qualche parola in più; ma più avanti.

Nel pannello chiamato Documenti, potrai mettere o togliere il segno di spunta per decidere quali app possono o non possono usare il cloud di Apple come archivio. In questo modo (cioè: se metti il segno di spunta), quei documenti saranno sempre con te. Basterà avere una connessione alla Rete, e un dispositivo per aprirli, modificarli; o anche per crearne uno ex novo e poi averlo sempre con sé.

La funzione del Portachiavi richiede ulteriori passaggi per essere attivata, e la vedremo anch’essa più avanti.

Una volta terminato, potrai chiudere le Preferenze di Sistema: iCloud è stato configurato.

Come attivare iCloud su Windows

Vediamo come si attiva invece iCloud su Windows.
Per prima cosa, devi scaricare e installare l’ultima versione di iTunes.
In seguito, sarà sufficiente scaricare iCloud per Windows.
A questo punto non resta che procedere con la configurazione.

Di solito iCloud, dopo l’installazione su Windows, si apre da sé. Non succede nulla del genere? Allora vai nel menu Start e lancialo.
Adesso, inserisci ID Apple e la password e premi “Accedi”. Se hai attivato la verifica a due fattori o la verifica in due passaggi: segui le indicazioni.

Vedrai un elenco di servizi con accanto una casella di spunta. Mettendo il segno di spunta naturalmente lo attiverai. Bada solo che se attivi “Foto”, accanto vedrai il pulsante “Opzioni” con una serie di opzioni supplementari. Se selezioni Foto di iCloud attiverai il download e il caricamento di foto e video. Anche qui potrai selezionare altri due servizi: Il mio streaming foto; e gli Album Condivisi (su Windows 10 o versioni successive).

Ricorda che Mail, Contatti e Calendario possono sincronizzarsi solo con Microsoft Outlook 2016 o superiore. Se invece hai una versione precedente di Microsoft Outlook, non vedrai le voci Mail, Contatti e Calendario, ma potrai accedere a esse solo con il navigatore Web direttamente dal sito iCloud.

Se selezioni i Preferiti, ti sarà chiesto se li vuoi unire con quelli già presenti in iCloud. Puoi accettare. Se però preferisci usare un navigatore Web come Chrome o Firefox, invece di Internet Explorer, dovrai, dopo che hai attivato i Preferiti, premere il pulsante “Opzioni”, scegliere il navigatore che preferisci e infine confermare la scelta. Ma dovrai scaricare e installare le estensioni per Chrome oppure per Firefox.

Dopo che avrai selezionato i servizi iCloud da attivare, devi solo premere il pulsante “Applica” e infine chiude l’applicazione sul tuo PC.

Come attivare iCloud su iPhone o iPad

Vediamo come si procede per attivare iCloud su un dispositivo iOS oppure iPadOS. 

Come abbiamo visto in precedenza sul Mac, prima di tutto accertati che il sistema operativo mobile e le app siano aggiornate. Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software.
Se c’è qualcosa da scaricare, scaricalo.

Tocca Impostazioni > iCloud e riempi i campi di testo con Apple ID e password, e procedi. Il sistema ti avviserà che iCloud intende usare la tua posizione per il servizio Trova il mio iPhone; accetta e procedi. Altrimenti… Non sarà possibile scovare il proprio dispositivo mobile in caso di furto o smarrimento.

Come su Mac, dopo che tutto sarà stato attivato, vedrai una lista di servizi da attivare o disattivare con un semplice tocco. Non ci sarà da fare altro. In alto avrai l’indicazione di quanto spazio hai libero sulla nuvola di Apple, quanto occupato e da che cosa. “Gestisci spazio” permette di acquistarne altro.

Qui troverai l’app Salute che se l’attiverai, userà iCloud per conservare e mantenere sincronizzati i dati, per poi erogarli a un eventuale altro iPhone (magari ne hai più di uno).
Anche l’app Wallet che permette di archiviare e conservare i dati relativi alle carte di credito ai biglietti ferroviari, e altro ancora. Per poi erogarli a un altro iPhone (se ne possiedi un altro).
È presente anche Casa, che permette di sincronizzare su iCloud le impostazioni dell’app Casa su tutti i tuoi dispositivi iOS e iPadOS. Si tratta dell’app per i dispositivi intelligenti: dalle lampade agli interruttori.

Siri, l’assistente vocale di iOS, lo trovi anche qui (se lo attivi e soprattutto lo usi). Siccome è un’app che apprende, quello che apprende soprattutto sull’iPhone (magari lo usi di più sullo smartphone…), lo trasferisce anche agli altri dispositivi, mobili o fissi che siano.

Anche su iOS la procedura di attivazione del Portachiavi richiede qualche passaggio in più, e presto vedremo come fare.
Puoi anche scegliere se attivare o meno iCloud Drive e soprattutto, una volta che sarai dentro, decidere quali app possono appoggiarsi a questa funzione. In alto, c’è il pulsante per disattivare proprio iCloud Drive.

Preferisci rimuovere iCloud dal tuo dispositivo mobile? Impostazioni > iCloud scorri fino in fondo e tocca il comando in rosso Esci.

Pure le funzioni relative alle foto come Condivisione foto di iCloud e Il mio streaming foto, e la libreria, devono essere attivate a mano.

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