Con la funzione Gatekeeper di OS X Mountain Lion, tutto resta nelle mani dell’utente. Costui può attivarla o disattivarla, ma l’essenziale è comprendere che Apple ha messo in opera qualcosa che alza il livello di sicurezza.
È ovvio anche ai sassi che se disattivo il Gatekeeper per scaricarmi in santa pace tutta la discografia di Neil Young da un sito pirata, e poi incappo in un malware, non potrò prendermela con Apple per la poca sicurezza del sistema operativo.
Quando scarichiamo un’applicazione che non ha né firma digitale, né è “sandboxed”, e il Gatekeeper è attivato, il Mac farà apparire una finestra per avvisarci che NON sarà aperta.
In realtà sarà sufficiente selezionare l’applicazione nel Finder, premere il tasto destro del mouse e dal menu contestuale scegliere la voce “Apri”. Apparirà di nuovo la finestra di poco prima, ma sarà diversa, perché conterrà il pulsante “Apri”.
E l’applicazione sarà lanciata. Accade lo stesso se l’applicazione è già sul Mac (perché abbiamo aggiornato da Lion), e la lanceremo per esempio dalla cartella Applicazioni. Apparirà sì la finestra di allerta, ma con il suo bel pulsante “Apri”.
[Marco Freccero, EspertoMac BuyDifferent]
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