Il sito iCloud

Abbiamo ormai compreso che iCloud permette di conservare sincronizzati una vasta serie di dati sui nostri dispositivi (fissi oppure mobili).
Ma buona parte di questi dati sono raggiungibili (e quindi modificabili) anche via il sito web icloud.com. Lì dentro infatti sono sempre presenti una serie di applicazioni (Mail, Contatti, Calendario, Foto, Pages, Numbers Keynote e altre ancora).

Certo: avendole già su Mac (o iPhone o iPad), potrebbe apparire banale parlarne. Ma forse sei un utente Android o Windows; oppure a volte devi per forza ricorrere proprio al sito icloud.com.
Oppure: hai perso il tuo dispositivo e per usare Trova il mio iPhone devi per forza di cose andare proprio su questo sito.
Per questo andremo a conoscerlo da vicino.


Prima di andare avanti però, ecco gli altri articoli dedicati a iCloud:

Il sito iCloud.com

Il sito icloud.com (icloud.com) è raggiungibile con Safari, ma pure con Chrome o Firefox. 
Inserisci Apple ID, password, metti il segno di spunta alla voce che ricorda la possibilità di “conservare” sempre l’Apple ID (in modo da evitare di doverlo scrivere ogni volta), ed entra. Ad accoglierci un insieme di icone relative ad applicazioni: Mail, Foto, Note, Promemoria, eccetera eccetera. Basta selezionare un’app, e si entra in essa.

Quando sei dentro a una qualunque di queste app, per passare a un’altra devi solo cliccare in alto a sinistra sul nome dell’app, e sceglierne un’altra.

A destra in alto c’è il tuo nome, ma se clicchi scoprirai che sono presenti altre voci. Quelle relative all’Aiuto, alle Impostazioni e infine la voce che permette di uscire dal proprio account.

Mail iCloud

L’app che trovi sul sito icloud.com è abbastanza simile a quella che hai sul tuo Mac. A sinistra la colonna che raccoglie l’elenco della caselle di posta elettronica. Per nasconderle, clicca sulla freccia che trovi sotto il campo di testo dedicato alla ricerca.

Per aggiungere cartelle, clicca sul segno di addizione presente nella colonna accanto a “Cartelle”. Selezionando una casella, ecco apparire ciò che contiene (le mail presenti, probabilmente). Un clic sulla mail e questa appare nella sua interezza al centro della finestra. In alto, i pulsanti per cestinare, contrassegnare, rispondere o inoltrare, archiviare o ancora scrivere una nuova mail.

Come su Mac, Mail iCloud sa riconoscere se la mail proviene da una mailing list, e offre il comando per annullare l’iscrizione. Non può certo mancare la funzione di ricerca.

A questa pagina di Apple, in italiano, ci sono le scorciatoie di Mail iCloud.

Nella colonna laterale, in basso a sinistra, l’ingranaggio segnala le Preferenze: contiene le regole, il comando per svuotare il cestino, quello per le Regole, per stampare la mail selezionata (o le mail), e per cancellare le cartelle selezionate.

All’interno del pannello “Composizione”, ecco il comando per abilitare la funzione Mail Drop (per l’invio di allegati davvero pesanti).

Ecco invece una funzione che pochi conoscono: Mail permette di creare (nel pannello Account), sino a tre indirizzi mail alias che rimanderanno al tuo vero indirizzo. Che resterà sicuro e protetto dalla posta indesiderata. Per attivarli, spostati nel pannello Account delle preferenze. Il bello di questa soluzione è che gli indirizzi mail alias possono essere “spenti” quando non ci servono più, per poi essere riattivati mettendo un semplice segno di spunta. Ogni alias ha diritto a un nome (o meglio: etichetta); un colore; il nome. Ed è possibile eliminarlo.

Mail iCloud permette di creare delle regole per i messaggi in entrata. Non sono potenti come certe soluzioni di terze parti, ma si dimostrano efficaci.

È presente anche un pannello dedicato… Alle ferie. Se si è assenti (per ferie, appunto), qui potrai inserire un messaggio che sarà inviato automaticamente: quando? Il periodo di assenza dovrà essere indicato nei due campi di testo “Data inizio” e “Data fine”.

Contatti iCloud

L’app Contatti: le preferenze sono molto ridotte (un pannello Generale diviso in due sezioni).

Per creare un nuovo contatto, oppure un nuovo gruppo, è sufficiente premere il segno dell’addizione in basso a sinistra.
L’ingranaggio a sinistra in basso contiene una serie di comandi per esportare o importare vCard; per stampare o eliminare; aggiornare i contatti e poco altro ancora.

Calendario iCloud

Fa le medesime cose dell’app su Mac: inserisce appuntamenti ed eventi, e altro. Ogni calendario ha accanto un’icona che ne permette la condivisione, e può essere sia pubblico che privato.

Le preferenze, che come sempre appaiono dopo aver premuto l’icona dell’ingranaggio a sinistra in basso, ha due pannelli: Generale e Avanzate. Per nascondere o mostrare la colonna laterale premi il pulsante alla base della finestra; accanto ci sono quelli per modificare la vista, e quello per mostrare le notifiche.

Foto su iCloud

Qui trovi le foto contenute dentro la libreria Foto iCloud (foto: ma anche i video). Cosa puoi fare con la versione iCloud di Foto? Buona parte delle funzioni disponibili sono racchiuse nella barra in alto a destra.
Caricare nuove foto (che siano in formato JPEG; ma rammenta che i video non li puoi caricare attraverso l’app Web Foto); inserire per ciascuna di esse un titolo. Contrassegnare i tuoi scatti come preferiti. O scaricare immagini, eliminarle, o aggiungerle a un album.

iCloud Drive su iCloud

Qui trovi le cartelle e i file contenuti al suo interno. La barra superiore contiene i comandi per effettuare certi compiti, come per esempio creare nuove cartelle, eliminarne, cancellare file, caricarli o scaricarli sul tuo Mac.
Ma anche creare una mail con il file selezionato e inviarlo senza abbandonare l’applicazione. Le app possono anche essere di terze parti, non solo quelle di Apple.

Note iCloud

Se usi quella su Mac c’è ben poco da aggiungere. Qui trovi infatti la sua copia. Puoi creare ex-novo una o più note, modificare quelle esistenti, scegliere uno dei diversi stili proposti da applicare al testo, o creare un elenco di controllo. Anche eliminare le note e condividere la nota con amici o collaboratori. Tutto questo si trova nella barra in alto della Web app.
Un’avvertenza importante: su Mac e iOS/iPadOS puoi bloccare una nota con una password. Ma nella versione Web questa possibilità non esiste.

Promemoria iCloud

Anche in questo caso non c’è molto da scrivere. Ciascun promemoria può essere condiviso: basta un banale clic. Attenzione però: qui non è possibile aggiungere eliminare oppure condividere gli elenchi. Se vuoi fare qualcosa del genere devi per forza andare su Mac o su iPhone/iPad.

iWork su iCloud

Poi, ci sono le tre app della suite iWork: Pages (per la scrittura); Numbers (per i fogli di calcolo); infine Keynote per le presentazioni.
Non importa su quale dispositivo ti trovi: basta che sia un Mac o un iPad o ancora iPhone, e potrai collaborare in Keynote, Numbers o Pages anche con i tuoi colleghi.
Nella parte superiore è sempre presente una barra (praticamente identica per tutte e 3 le applicazioni), per creare un nuovo elemento o una nuova cartella, condividerlo, eliminarlo.

News Publisher su iCloud

Qui saremo davvero rapidi: resta in beta. L’idea è di proporre a blogger ed editori questo strumento per creare e condividere i loro contenuti all’interno dell’app News, ma per il resto non si sa molto. Di certo sarà forse interessante per gli Stati Uniti; per il resto del Mondo è meglio non trattenere il fiato. Se e quando arriverà non cambierà di molto gli assetti del mondo (e poi ci sono i podcast che stanno andando alla grande).

Trova i miei amici iCloud

Quando clicchi sulla sua icona, all’istante ti sarà richiesto il permesso di conoscere il luogo dove ti trovi: un elemento essenziale perché anche gli altri (gli amici) sappiano dove ti trovi. Inutile ricordare che deve essere attivato il collegamento Wi-Fi, perché se sei collegato alla Rete col cavo apparirà l’avviso che non è stato possibile determinare la tua posizione. Tuttavia, potrai vedere la posizione dei tuoi amici (non la tua, se neghi il consenso).
Manca però la possibilità di ricevere le notifiche sul Mac. Su iOS è invece è sempre possibile, quando si lascia oppure si arriva in un luogo, ricevere (o inviare) delle notifiche agli amici.

Trova il mio iPhone su iCloud

L’app forse più importante, quella che a mio parere, vale l’attivazione di iCloud: Trova il mio iPhone.  Siccome è davvero importante interessante ne parlerò in un altro articolo.

Infine ci sono le Impostazioni. Qui troviamo un mucchio di informazioni interessanti, ma spesso l’utente non ne è consapevole. Per esempio, possiamo modificare il nostro avatar (o immagine); gestire l’Apple ID. Verificare lo spazio di archiviazione ancora disponibile.
Nella sezione “I miei dispositivi” l’elenco, appunto, dei dispositivi. Ciascuno di essi, alla base, ha un link per conoscere informazioni quali il numero seriale o IMEI (parzialmente nascosti però), oltre a fornire il link per accedere alla pagina di aiuto Apple (in italiano), quando accade che un dispositivo è stato rubato, perso o venduto.

In basso, la sezione “In famiglia” con la lista delle persone che ne fanno parte, oltre all’organizzatore.

Ancora più in basso c’è la sezione “Avanzate”. Qui ci sono dei comandi per ripristinare i file; i contatti; i segnalibri di Safari; calendari e promemoria. Quando li elimini, essi sono tolti dalla tua vista, ma per 30 giorni potrai ancora recuperarli: venendo qui, per esempio! Solo dopo questa data saranno cancellati definitivamente. Ricordo (ma Apple stessa lo scrive), che “ripristinare vuol dire sostituire quello che c’è, con quello che c’era.

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