Il backup e il ripristino dati su iOS/iPadOS

La funzione iCloud effettua il backup dei dispositivi iOS o iPadOS. Questo backup può essere ospitato sui server di Apple, e ripristinato all’occorrenza.
Naturalmente, è anche possibile usare il Mac (o un PC) per il backup dei tuoi dispositivi mobili.

Il vantaggio del backup su iCloud è evidente: puoi fare il backup del tuo iPad o iPhone anche se viaggi (devi solo avere una connessione Wi-Fi). Senza ricorrere a un computer
Puoi ripristinare il tuo dispositivo mobile senza dover usare un computer. Questi sono alcuni vantaggi del backup su iCloud.

Naturalmente, c’è anche una controindicazione. Un backup richiede spazio, forse molto spazio. E Apple fornisce solo 5 GB di spazio. Quindi: o ne acquisti di più; oppure scegli che cosa salvare sulla nuvola di Apple e cosa no.

Questo è un articolo dedicato alla scoperta di iCloud. Se ti sei perso gli altri articoli:

  • Come attivare iCloud
  • Alla scoperta di iCloud: che cos’è e a che cosa serve
  • iCloud: quali sono i requisiti?
  • Che cos’è iCloud (e a che cosa serve)?
  • iCloud e la gestione delle foto
  • iCloud e la musica
  • La funzione In famiglia e iCloud
  • Sincronizzare i documenti con iCloud Drive
  • Mail Contatti e Calendario in iCloud
  • Il sito iCloud
  • Quali dati sono salvati su iCloud?

    Vediamo adesso che cosa viene salvato sulla nuvola di Apple:

    • i dati delle applicazioni
    • il backup dell’aApple Watch
    • le impostazioni del dispositivo (compresi i dati dell’app Salute)
    • l’organizzazione della schermata Home e delle applicazioni
    • foto e video su iPhone e su iPad (ma solo se non hai attivato iCloud Foto)
    • gli album di foto creati sul tuo dispositivo mobile
    • iMessage, messaggi di testo (SMS) e MMS (ma solo se iMessage su iCloud non è stato attivato)
    • Suonerie e la cronologia delle chiamate
    • la cronologia degli acquisti dai servizi Apple, come musica, film, programmi TV, app e libri

    Non saranno salvaguardati tutti gli acquisti effettuati sui negozi online di Apple. Vale a dire ebook, musica, film, applicazioni, mail, contatti, preferiti di Safari, note e promemoria, calendario e tutto ciò che è all’interno di iCloud Drive. 

    Ma per quale ragione? Semplice: tutto questo “materiale” è già salvaguardato sulla nuvola di Apple.

    Attivare e configurare iCloud Backup

    Per attivare e configurare iCloud Backup:

    • su Mac con Catalina o versioni seguenti devi selezionare il dispositivo mobile nella barra laterale del Finder. Poi, nel pannello Generale seleziona la sezione Backup e metti il segno di spunta alla voce: Effettua il backup dei dati più importanti di iPhone su iCloud
    • Su un Mac con Mojave: lancia l’applicazione iTunes e nella barra laterale seleziona il dispositivo. Seleziona la voce “Riepilogo”: al centro vedrai la sezione “Backup”. Clicca su iCloud e poi premi il pulsante in basso a destra che dice “Applica”
    • su iOS o iPadOS tocca Impostazioni > il tuo nome (in alto) > iCloud > Backup iCloud e attivalo

    Come ogni backup, il primo impiegherà parecchio tempo prima di terminare (dipende dalla quantità di dati da salvare). In seguito sarà invece più rapido perché il backup riguarderà solo i file nuovi oppure modificati.

    Per vedere quali sono i file salvaguardati, e soprattutto per sapere lo spazio che il backup occupa, fai così.

    • Tocca impostazioni > Il tuo nome > iCloud. In alto vedrai la quantità di spazio ancora libero, e quella invece occupata dai file
    • tocca Gestisci spazio. Qui potrai cambiare piano (e acquistare quindi più spazio se ne hai bisogno), ma soprattutto vedrai l’elenco delle applicazioni che usano lo spazio di iCloud per il backup.

    In ogni istante puoi intervenire per decidere quale applicazione può effettuare il backup su iCloud; e disabilitare.

    Come ripristinare un iPhone o un iPad?

    Si spera sempre di fare il backup e che non accada mai di dover ripristinare il dispositivo. Ma se succede?
    Meglio prepararsi in anticipo e vedere quindi come ripristinare un iPhone o un iPad.
    Da ricordare che il backup è “completo”. Non è possibile scegliere che cosa “recuperare” (ripristinare) e che cosa no.
    Sul tuo iPhone oppure iPad puoi vedere a quando risale il tuo ultimo backup: Impostazioni > Il tuo nome > iCloud > Gestisci spazio > Backup.
    Sul Mac: collega il dispositivo al computer con il cavo USB e seleziona il pannello Generale (nel Finder) o Riepilogo (su iTunes) e vedrai i backup presenti sia sulla nuvola di Apple, che sul tuo Mac.

    Per effettuare il ripristino tocca Impostazioni > Generali > Ripristina > Inizializza contenuti e impostazioni, digita la password. Tocca per due volte il pulsante: Ripristina. Qualora “Trova il mio iPhone” sia attivato, ti sarà richiesto, prima di procedere, di disattivarlo. Come? Digitando la tua password iCloud.

    Il ripristino riconduce lo stato del dispositivo alle condizioni in cui era quando è uscito dalla fabbrica. Quando questa operazione sarà terminata, dovrai quindi re-impostare alcune condizioni. Ritroverai infatti la schermata di benvenuto, quello che ti chiederà la scelta della lingua d’uso del dispositivo, il Paese dove vivi, la rete Wi-Fi, se permettere oppure no alla funzione di Localizzazione di funzionare; eccetera eccetera.

    • Poi, tocca Ripristina da backup
    • inserisci ID Apple e password
    • tocca il backup che desideri ripristinare

    Da ricordare, infine, che i backup non restano per sempre sulla nuvola di Apple. La società di Cupertino li elimina dopo 180 (se disattivi il backup, oppure non lo esegui più).

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